Frequenze Emotive - Comunicato
Notizie ProgettOratorio
04/03/2024
Imparare a conoscere e a saper gestire le emozioni, contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, ridurre gli episodi di discriminazione e promuovere il ruolo genitoriale. Sono questi alcuni dei principali presupposti da cui prende avvio il nuovo progetto promosso dalla Diocesi di Brindisi-Ostuni, nell’ambito del percorso “ORApuglia” intrapreso d’intesa dalla Conferenza Episcopale Pugliese e dalla Regione Puglia, con lo scopo di mettere i giovani al centro e di rafforzare la consapevolezza che hanno di sé stessi.
I giovani rappresentano la parte più vitale, energica, innovativa della società, eppure spesso appaiono invisibili e spenti, prigionieri di una narrazione collettiva che non li vede come protagonisti attivi e lascia loro pochi spazi per immaginare un futuro migliore. Con questo nuovo progetto si vuole costruire un approccio “prosociale” relazionando quelle abilità sociali che una persona mette in atto per aiutare il prossimo e per perseguire scopi sociali, senza ricercare né pretendere ricompense esterne. Queste abilità, quali l’altruismo, la solidarietà, l’empatia, la collaborazione, la cooperazione, la responsabilità sociale migliorano la qualità delle relazioni interpersonali, riducono atti di violenza e di aggressività, assicurano il mantenimento del vivere comune e la sopravvivenza della specie. Non solo, mettere in atto un comportamento prosociale garantisce alla persona di sperimentare benessere psico-fisico, di percepirsi come competente, efficace, utile e di essere meritevole di autostima, e infine di contribuire alla situazione di un ambiente sereno e collaborativo.
Essere pro-sociali significa prima di tutto avere la capacità di riconoscere le proprie emozioni, di esprimerle in modo da contrastare quell’epidemia di violenza, psichica e fisica possedendo la capacità di trovare soluzioni adeguate alle difficoltà interpersonali. Con questo itinerario di educazione alle emozioni si intende promuovere la prosocialità tra i ragazzi dai 12 ai 18 anni delle parrocchie della diocesi di Brindisi con l’obiettivo di prevenire e contrastare la discriminazione, la devianza e i fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
Le fasi del progetto.
Si darà avvio a un percorso di educazione alle emozioni dal titolo “Frequenze emotive – Storie di Bull-podcast radiofonici” rivolto alle ragazze e ai ragazzi. Si approfondiranno inoltre i fenomeni del bullismo, del cyberbullismo, della devianza minorile, secondo un’ottica che intende vederli come il fallimento di un’adeguata gestione delle emozioni.
Le azioni principali.
I destinatari del progetto (ragazze e ragazzi, famiglie, comunità educante: educatori-sacerdoti) si recheranno presso il Centro socio-educativo diurno Ambarabà (via Perulli, 1) di Lecce dove ai ragazzi sarà richiesto di svolgere attività insieme ai loro coetanei, già ospiti del suddetto Centro. Nella parte pratica un esperto audio e un educatore professionale si occuperanno di accompagnare i ragazzi, i genitori e gli educatori nell’itinerario di educazione emozionale, dedicandosi alla realizzazione di tre podcast che raccontino il percorso avviato. Nel corso dell’ultimo incontro, a cui parteciperanno tutti i destinatari, centrale sarà l’installazione di tre postazioni audio, dalle quali sarà possibile l’ascolto dei podcast prodotti.
Quali sono gli obiettivi specifici del progetto?
- Favorire l’accettazione di sé stessi e degli altri;
- Saper esprimere in modo costruttivo i propri stati d’animo;
- Saper individuare i propri modi di pensare abituali;
- Imparare il rapporto tra i pensieri e le emozioni;
- Espandere il vocabolario emotivo;
- Identificare le emozioni;
- Individuare il proprio dialogo interno;
- Incentivare le abilità socio emozionali;
- Incentivare le abilità socio emozionali per controllare l’aggressività;
- Incentivare le abilità socio emozionali per gestire lo stress;
- Sviluppare le abilità di gestione delle emozioni.