Una descrizione dell’associazione “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”: per una società libera dalle mafie, dalla corruzione e da ogni forma d’illegalità.

Libera è nata nel 1995 ed è una rete di associazioni, cooperative sociali, movimenti e gruppi, scuole, sindacati, diocesi e parrocchie, gruppi scout, coinvolti in un impegno non solo “contro” le mafie, la corruzione, i fenomeni di criminalità e chi li alimenta, ma profondamente “per”: per la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalità democratica fondata sull’uguaglianza, per una memoria viva e condivisa, per una cittadinanza all’altezza dello spirito e delle speranze della Costituzione.

Nella provincia di Brindisi sono presenti 4 presidi cittadini: a Ceglie Messapica; nel capoluogo, dedicato ai finanzieri “Antonio Sottile e Alberto De Falco”; a Mesagne e a Ostuni. Inoltre è attivo un Coordinamento Provinciale di cui fanno parte questi presidi e altri volontari attivi a Francavilla Fontana, Fasano, Cisternino-Locorotondo-Martina Franca (costituendo presidio Valle d’Itria) e San Pancrazio Salentino. Infine è presente una cooperativa nata dall’impegno dell’associazione Libera: la cooperativa sociale “Terre di Puglia – Libera Terra” che ha sede a Mesagne. Tale cooperativa, che è cosa distinta e diversa dall’associazione, è autonoma da quest’ultima ma vi aderisce. La cooperativa sociale è nata nel 2008, fa parte del consorzio “Libera Terra Mediterraneo” che racchiude 9 cooperative simili in tutta Italia. Tale cooperativa gestisce e riusa con finalità sociali e produttive terreni confiscati alla criminalità organizzata in particolare, ma non solo, nella provincia di Brindisi, producendo vini e seminativi di qualità tipiche e tramite agricoltura biologica.

I giovani possono partecipare ad attività formative e di impegno sull’antimafia sociale e sulla cittadinanza attiva in collaborazione con Libera nelle scuole, nelle parrocchie, nelle proprie città e sui beni confiscati alle mafie. Quest’ultima esperienza avviene in particolare durante i campi di formazione e impegno “E!State Liberi!”, in cui ogni giovane può trascorrere una settimana su un bene confiscato in varie parti d’Italia per dare una mano alle cooperative e alle associazioni che lo restituiscono alla comunità locale e per formarsi nell’impegno collettivo antimafia. Un’altra esperienza importante è la partecipazione agli eventi legati alla memoria delle vittime innocenti delle mafie e in particolare al 21 marzo, la Giornata per la Memoria e l’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Tale giornata viene organizzata annualmente dal 1995 e dal 2017 è stata riconosciuta anche dal Parlamento Italiano. Ogni anno si svolge in una città differente con un corteo mattutino e la lettura del lungo elenco delle vittime innocenti delle mafie, a cui seguono dei seminari formativi pomeridiani. Dal 2016 vengono organizzate anche delle manifestazioni regionali e nel 2019 la manifestazione regionale si svolge a Brindisi.

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